Come sorvegliare un iPhone
Sorvegliare un iPhone, ecco qualche informazione in più sulle operazioni preliminari da effettuare sul dispositivo in questione, in modo che il tutto proceda senza intoppi.
Lo strumento Dov'è, consente di rintracciare i dispositivi Apple in qualsiasi momento (acceso e connesso a Internet), abbinato a un account iCloud di cui conosci la password.
Nelle Impostazioni di iOS, l'icona d’ingranaggio nella schermata Home, e verifica che sia presente il tuo nome (o il nome del proprietario dell’account Apple di cui conosci le credenziali). Altrimenti sulla voce Effettua il login su iPhone ed inserisci i dati completi di username e password.
Se non hai ancora un Apple ID, puoi crearne uno segui questa guida su come creare un account iCloud, se hai problemi leggi attentamente il tutorial su come cambiare ID Apple sull’iPhone, oppure scrivi nel Forum cosi possiamo aiutarti.
La funzione Trova il mio iPhone deve essere attiva sull'iphone: Impostazioni, tuo nome, poi Dov'è e Trova il mio iPhone e sposta su ON le voci Trova il mio iPhone e Abilita ricerca offline. Ti consente di procedere con la localizzazione anche quando lo smartphone non fosse connesso a Internet, utilizzando il GPS integrato.
Attiva anche l’opzione Invia ultima posizione, così puoi ritrovare lo smartphone se fosse spento grazie alle ultime cordinazioni gps.
Infine nella la schermata iniziale delle Impostazioni di iOS, entra nelle sezioni Privacy e Servizi di localizzazione e attiva la voce Localizzazione su ON.
Accedere senza autorizzazione alla posizione o alle attività riguardanti dispositivi non di tua proprietà rappresenta una violazione della privacy e potrebbe metterti in guai seri.
Come spiare un iPhone gratis
Per spiare un iPhone senza installare programmi e gratis, con la posizione in tempo reale, basta utilizzare la funzione Dov’è di iOS.
Dov’è su tutti i dispositivi a marchio Apple, in caso di blocco, furto o smarrimento, tra cui la localizzazione e il ripristino da remoto.
Aaccessibile tramite qualsiasi browser per smartphone, tablet e computer, sfruttando iCloud, oppure utilizzando app installata su iOS e iPadOS.
l’iPhone deve essere acceso e correttamente connesso al GPS, meglio ancora se collegato a Internet; altrimenti verrà fornita una posizione approssimativa, basata sull'ultima posizione.
Apri il browser che usi solitamente per collegarti a Internet (Safari, Chrome o Firefox), apri il sito Web di iCloud e, inserisci il nome utente e la password dell’ID Apple configurato sullo smartphone (se non li ricordi più, puoi recuperarli).
Usa il bottone Trova iPhone, vedi comparire su schermo una mappa, con la lista dei dispositivi abbinati all’ID Apple.
Seleziona il nome dell’iPhone che ti interessa (se sei dal pc, devi prima cliccare sulla voce Tutti i dispositivi) e attendi che il telefono venga localizzato sulla mappa in pochi secondi.
Puoi inoltre vedere se lo smartphone è online (la posizione mostrata è quella corrente) oppure offline (la posizione mostrata è quella del GPS, oppure quella relativa all’ultima registrazione effettuata), ed effettuare alcune operazioni: far suonare il dispositivo, impostarlo in modalità smarrito (bloccandolo con la password dell’ID Apple), oppure inizializzarlo a distanza.
Come controllare un iPhone a distanza gratis con Qustodio
Se hai bisogno di controllare un iPhone a distanza gratis per monitorare le attività svolte sul dispositivo di un minore, puoi utilizzare Qustodio: un'applicazione dedicata esplicitamente al controllo parentale.
Nella versione gratuita, Qustodio consente di monitorare soltanto un dispositivo; acquistando un piano in abbonamento, con prezzi a partire da 42,95€/anno, è possibile controllare più dispositivi contemporaneamente e ottenere alcune caratteristiche aggiuntive, tra cui il monitoraggio di chiamate ed SMS. Le funzioni Premium possono essere comunque testate gratuitamente per 3 giorni.
Inizia con l’iscriverti alla piattaforma utilizzando lo smartphone, il tablet (disponibile per Android, iOS e iPadOS) o il browser da usare per il monitoraggio e segui la procedura più adatta tra quelle che ti propongo di seguito, in base al sistema che hai scelto di usare.
App per smartphone/tablet – avvia l’applicazione, consenti l’invio delle notifiche e usa il pulsante Sono nuovo su Qustodio per iscriverti alla piattaforma come genitore. Ora, compila il modulo con le informazioni (nome, email e password), fai tap sui pulsanti Dispositivo genitore e OK, visualizza le funzioni di base di Qustodio, e concludi con il pulsante Chiudi tour e premi su Inizia a usare Premium per avviare la trial gratuita delle funzioni Premium.
Ora premi sul pulsante (+), per configurare un nuovo figlio; inserisci nome, sesso e anno di nascita negli appositi campi e tocca il pulsante Successivo. Per concludere, seleziona la voce iOS dal menu a tendina Seleziona dispositivo usato da [nome].
Sito Web – collegati a questa pagina Internet, clicca sul pulsante Inizia gratis e compila il modulo con le informazioni richieste (nome, email e password).
Clicca prima sul pulsante Crea account e poi su OK, Andiamo e Crea profilo, in modo da avviare la creazione di un nuovo profilo “figlio”.
Inserisci i dati di quest’ultimo (nome, sesso e anno di nascita) negli appositi campi, seleziona un avatar da utilizzare per il profilo e premi i pulsanti Salva e continua e Continua.w
Finito la creazione del profilo genitore, prendi l’iPhone da controllare, installa l’app di Qustodio e avviala. Alla schermata iniziale, scegli la voce Ho un account genitore, immetti l’email e la password scelte in precedenza e fai tap su Accedi.
Ora tocca il riquadro Dispositivo bambino – proteggi questo dispositivo, fai tap sul nome del figlio configurato in precedenza, specifica il nome da assegnare al telefono e fai tap sulla voce Successivo.
Arrivato fino a qui tocca il pulsante Concedi, sfiora la voce Consenti sempre per far sì che l’app possa accedere ai servizi di localizzazione, tocca il pulsante Successivo e fai tap sui bottoni Installa profilo iOS e Chiudi, per installare il profilo di configurazione personalizzato.
Qualora non dovessi visualizzare l’opzione Consenti sempre in fase di richiesta dei permessi d’accesso ai servizi di localizzazione: chiudi l’app, recati nel menu Impostazioni > Privacy > Servizi di localizzazione di iOS, tocca l’opzione relativa a Qustodio e apponi il segno di spunta accanto alla voce Sempre. Ora, avvia Qustodio e procedi con l’installazione del profilo iOS.
Non ci resta che attivare il profilo: nella schermata Home del dispositivo, apri le Impostazioni di iOS e tocca la voce Profilo scaricato, che dovrebbe comparire in cima. Se non la vedi, vai su Generale > Gestione profili e dispositivo.
Per concludere, il pulsante Installa in alto a destra, inserisci il codice d’accesso dell’iPhone e concludi la configurazione del profilo toccando i pulsanti Installa, Autorizza e Fine.
A partire da questo momento, puoi controllare lo stato e le attività del dispositivo di tuo figlio: avvia l’app configurata nel dispositivo di controllo, oppure sul sito Web di Qustodio e, dopo aver effettuato l’accesso con il tuo profilo genitore, seleziona il nome di tuo figlio e utilizza le schede e i menu per controllarne attività (Sommario) e posizione (Timeline). Se lo ritieni opportuno, puoi inoltre imporre delle limitazioni d’utilizzo sul device controllato (Regole).
Come sorvegliare un iPhone attraverso app Prey
Se vuoi sorvegliare un iPhone e desideri un’alternativa leggermente più complessa di Dov’è, puoi valutare l’utilizzo di Prey, un’applicazione antifurto che consente di effettuare il monitoraggio continuo della posizione di un iPhone, anche report automatici.
L’app di Prey può essere usata gratuitamente per monitorare la posizione di massimo 3 dispositivi; per bypassare questo limite e attivare anche la ricezione di report automatici frequenti (nella versione gratuita, questi possono essere generati ogni 10 o 20 minuti), è necessario sottoscrivere un piano a pagamento, al prezzo di partenza di 5$/mese.
Ad ogni modo, per poter utilizzare Prey, prendi l’iPhone da controllare e installa sullo stesso l’app in questione, scaricandola dall’App Store. A download ultimato, avvia il software, fai tap sulla voce Start e registra un account sulla piattaforma, compilando il modulo che ti viene proposto, nel quale devi indicare il tuo nome, l’indirizzo email e una password per effettuare l’accesso.
Successivamente, apponi il segno di spunta accanto alle voci I confirm that I am over 16 years old e I have read and accept the terms & conditions and the privacy policy e tocca i pulsanti Register e Send, per creare il nuovo profilo. Provvedi dunque a confermare la validità dell’indirizzo email, aprendo la relativa casella di posta elettronica e seguendo il link allegato al messaggio ricevuto da Prey.
Effettuata la verifica dell’email, fai tap sui bottoni Done e OK e rispondi affermativamente ai messaggi d’avviso che ti vengono proposti. Ripeti l’operazione per cinque volte consecutive.
Se utilizzi iOS 13, devi inoltre “correggere” le impostazioni di localizzazione e far sì che Prey possa sempre accedere al relativo servizio, e non soltanto quando l’app è aperta: recati dunque nel menu Impostazioni > Privacy > Servizi di localizzazione di iOS, individua la voce relativa a Prey e apponi il segno di spunta accanto alla voce Sempre.
Una volta ultimata la fase di configurazione, puoi monitorare la posizione del dispositivo mediante il sito Internet del servizio: collegati dunque a questa pagina Web, effettua l’accesso utilizzando l’indirizzo email e la password impostate in precedenza e seleziona il nome del dispositivo configurato poc’anzi, in modo da visualizzarne la posizione sulla mappa.
Se lo desideri, puoi utilizzare le voci visualizzate sul pannello laterale per effettuare operazioni aggiuntive: Sound alarm per far squillare il telefono; Send message per inviare un messaggio; Toggle camouflage per nascondere l’icona dalla schermata Home di iOS; Retrieve files (solo account Pro) per visualizzare la lista dei file del dispositivo; Wipe files (solo Pro) per reinizializzare il device da remoto; Lock device, per bloccare l’iPhone da remoto e, infine, Clear passcode, per eliminare il codice di blocco.
Tieni presente che, per poter utilizzare le ultime tre funzionalità, devi aver necessariamente autorizzato l’app ad agire su iOS, impostando un profilo di amministrazione personalizzato. Se ti interessa agire in tal senso, clicca sulla voce di tuo interesse e, avendo sotto mano il device da controllare, segui le istruzioni visualizzate a schermo.
Altre app per sorvegliare un iPhone
I sistemi di cui ti ho parlato finora sono soltanto alcune delle più famose app per sorvegliare un iPhone, ma non sono le uniche. Di seguito ti elenco altri software di questo tipo che potresti prendere in considerazione.
Lookout – è un’app gratuita che funziona in modo simile a Dov’è di Apple, la quale consente di tracciare da remoto la posizione di un iPhone e di effettuare operazioni di blocco e ripristino da remoto (le ultime due funzionalità sono a pagamento).
McAfee Mobile Security – altra validissima app antifurto che aggiunge alle funzioni di localizzazione la possibilità di proteggere la propria navigazione Web. È gratuita con possibilità di acquisti in-app per lo sblocco di funzioni aggiuntive.
DireWolf – si tratta di un’applicazione antifurto che, in abbinata ad Apple Watch, consente di ricevere un allarme sull’orologio nel momento in cui ci si allontana troppo dal telefono. Costa 2,29€.
Come difendersi
Se sei giunto fin qui, vuol dire che hai capito perfettamente come sorvegliare un iPhone avvalendoti di alcune tecniche di semplice applicazione. E, per l’appunto, è proprio questa semplicità a metterti in allarme: e se fossi proprio tu a cadere vittima, nell’immediato futuro, di una delle “trappole” di cui ti ho parlato nel corso di questo tutorial?
Beh, lasciatelo dire: se è vero che installare un’app di monitoraggio è relativamente facile, è altrettanto vero che, per difendersi, basta usare un po’ di buon senso e seguire alcune semplici regole.
Non lasciare l’iPhone incustodito, peggio ancora se sbloccato.
Non prestare lo smartphone ad altre persone o, se proprio necessario, guardare in prima persona l’attività svolta mediante lo stesso.
Utilizzare una password sicura per il proprio ID Apple e non condividerla con nessuno.
Effettuare periodicamente un controllo delle app installate sul “melafonino” e, se ve ne sono alcune sospette, eliminarle immediatamente.